E i pochi cambiamenti nel corso degli anni….

Il Suzuki Vitara è messo in commercio nel 1988. Primo autentico SUV per il suo comfort e il suo design (e autentico 4x4 anche !), adotta un telaio completamente indipendente con molle elicoidali, triangoli di sospensione e ammortizzatori posteriori che gli garantiscono un comportamento su strada rivoluzionario all’epoca per un veicolo 4x4.
Questo Vitara di prima generazione, diversamente dai fuoristrada dell’epoca, Suzuki Samurai incluso, riceve inoltre un abitacolo assolutamente confortevole e moderno. Il cruscotto, anche se ha della plastica dura rispetto ai criteri odierni, è ben disegnato. Moderno, ben montato e senza alcun rumore che si faccia sentire. Quello che piace molto soprattutto, è lo stile d’avanguardia di una carrozzeria di nuovo tipo, un design originale a mille kilometri dalla produzione automibilistica degli anni 80 che viaggiava all’epoca sulle nostre strade.
All’inizio della sua messa in vendita, questo 4x4 è proposto solo con 3 porte, con una variante Vitara cabriolet che adotta una cappotta in tela. Il successo è immediato. Questa versione fa del Vitara il veicolo ideale per il tempo libero, utilizzabile quotidianamente. Proposto con un motore a benzina di 1.6L di 80 cavalli, evolverà verso un modello a 16 valvole di 97 cavalli. All’inizio degli anni 90, fa apparizione in catalogo il modello a 5 porte. Ma è proprio il modello corto, pratico e passepartout che riscuote successo.

La variante più distintiva del Vitara: la versione decappottabile !

All’inizio della sua messa in vendita, questo 4x4 è proposto solo con 3 porte, con una variante Vitara cabriolet che adotta una cappotta in tela. Il successo è immediato. Questa versione fa del Vitara il veicolo ideale per il tempo libero, utilizzabile quotidianamente. Proposto con un motore a benzina di 1.6L di 80 cavalli, evolverà verso un modello a 16 valvole di 97 cavalli. All’inizio degli anni 90, fa apparizione in catalogo il modello a 5 porte. Ma è proprio il modello corto, pratico e passepartout che riscuote successo.
In versione decappottabile, la cappotta Suzuki Vitara è ritenuta poco maneggevole. In effetti, su questa prima generazione, i lati posteriori sono uniti al tetto, e il Vitara si decappotta interamente dal davanti al dietro. Un’abitudine da prendere che non frena assolutamente le vendite, al contrario. La cappotta che permette di aprire solo il davanti, per prendere il sole, è molto apprezzata ed è spesso la soluzione scelta per viaggiare facilmente all’aria aperta. Il Vitara cambierà molto poco. A metà degli anni 90, appaiono la calandra e le parti inferiori della carrozzeria verniciate, che gli donano un aspetto meno rustico. In seguito appariranno delle nuove motorizzazioni, in particolare diesel, cio’ che favorirà nuovamente l’entusiasmo per questo modello speciale.

Il cambiamento principale avviene nel 1995 : la cappotta Suzuki Vitara viene sostituita.

Nel 1995, una differenza importante interviene sul Vitara, a livello del suo sistema di cappotta che diventa tutto nuovo : è l’arrivo della cosiddetta cappotta per Suzuki Vitara di seconda generazione (o cappotta del Vitara Mk2). Avendo avuto delle reazioni sulla scarsa meneggevolezza della cappotta, Suzuki propone allora una cappottina in 4 parti. Il sistema generale rimane lo stesso, si puo’ sempre aprire la cappotta sul davanti come un tetto apribile, ma le due vetrature laterali si possono ora togliere, con un sistema simile al lunotto posteriore, di velcro e cerniere.
Le due vetrature si inseriscono nelle guide indipendentemente dal tetto, cio’ che permette adesso al Vitara di viaggiare sia completamente cabriolet, sia con il tetto , e i tre vetri posteriori tolti, in modo « Safari ». Soprattutto, questa cappottatura diventa piu’ maneggevole. In caso di ricappottaggio urgente (i rischi del meteo …), rimettere la capote Suzuki Vitara diventa cosi molto piu’ facile.
All’interno, Suzuki offre un cruscotto molto simile ma un po’ piu’ arrotondato, anche gli strumenti di misura sono modificati e incorpora un contachilometri digitale.
Il Vitara vedrà la sua carriera andare avanti ancora per piu’ di 10 anni, magraldo l’arrivo del Grand Vitara nel 1998, che alla fine avrebbe dovuto sostituirlo. Anche una versione cabriolet è stata proposta , che ha riscosso un bel successo. Fino al 2006 il Vitara sarà l’ultimo dei moicani e verrà messo in commercio insieme al piccolo avventuriero Suzuki Jimny, disponibile anche in versione con cappotta. Occorreranno dopo quasi 10 anni per vedere arrivare il nuovo Vitara, nel 2015 che purtroppo non sarà disponibile in versione cabriolet, il decennio non si presta piu’ alle versioni con cappotta. Una scelta deplorabile perchè la particolarità dei modelli cabriolet favoreggiava molto la fama del marchio Suzuki.
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